comunicazione aziendale per direttori e quadri: copertina del libro Comunicare stanca di Romano Frè, Renato Pilutti

Anno: 2016

Autore: Renato Pilutti

Casa editrice: il Segno

di Renato Pilutti, edizioni il Segno Un libro diverso da quelli che si trovano nelle stazioni dei treni e che banalizzano suggerimenti pseudopratici per gli aspiranti comunicatori o leader di domani. L’opera di Renato Pilutti (teologo sistematico PhD, consulente di direzione in aziende nazionali e multinazionali e filosofo pratico di Phronesis e presidente e garante di vari Organi di Vigilanza aziendali ex D.Lgs. 231/01 nonché autore di diversi volumi e docente presso atenei statali e pontifici) e Romano Frè (esperto conoscitore della comunicazione fidelizzante e persuasiva che ha ricoperto importanti cariche manageriali nelle aree vendite e coordina progetti di Sales Academy e Team Building) si connota, appunto, per essere un contro-manuale ben diverso dagli inutili decaloghi a cui mi riferivo poc’anzi. L’opera si distingue come un’opera che affronta con realismo e profondità le sfide quotidiane della comunicazione in ambito aziendale. Scritto da Romano Frè, esperto in comunicazione persuasiva e motivazione delle risorse umane, e Renato Pilutti, filosofo pratico e consulente di direzione, il libro si propone come un contro-manuale per i leader che desiderano migliorare la gestione delle relazioni interpersonali.

Il titolo stesso, Comunicare stanca, suggerisce la fatica intrinseca nel processo comunicativo, soprattutto quando si tratta di interazioni complesse all’interno delle organizzazioni. Gli autori evidenziano come la comunicazione non sia un’abilità innata, ma una competenza che richiede consapevolezza, impegno e pratica costante.

Uno dei punti di forza del libro è l’approccio antropologico alla comunicazione. Frè e Pilutti sottolineano che, pur condividendo una comune umanità, ogni individuo possiede tratti di personalità unici che influenzano il modo di comunicare e di interpretare i messaggi altrui. Questa consapevolezza è fondamentale per i leader che devono gestire team eterogenei e promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e collaborativo.

Il testo offre numerosi spunti pratici per affrontare le difficoltà comunicative, come la gestione dei conflitti, l’ascolto attivo e la chiarezza espressiva. Particolarmente interessante è l’analisi delle dinamiche di potere e delle asimmetrie comunicative che possono ostacolare la comprensione reciproca e generare malintesi.

Gli autori propongono anche una riflessione critica sul ruolo del capo, invitando i leader a interrogarsi sulle proprie modalità comunicative e sull’impatto che queste hanno sui collaboratori. Il contro-manuale suggerisce di abbandonare modelli autoritari e di adottare uno stile di leadership basato sull’empatia, sull’ascolto e sulla valorizzazione delle diversità.

Comunicare stanca si rivolge a manager, formatori, coach e a tutti coloro che desiderano approfondire le proprie competenze comunicative in ambito professionale. La scrittura è chiara e accessibile, arricchita da esempi concreti e da riferimenti teorici che ne rafforzano la validità.

In conclusione, il libro di Frè e Pilutti rappresenta una risorsa preziosa per chiunque voglia comprendere e migliorare le dinamiche comunicative all’interno delle organizzazioni. Attraverso un approccio pratico e riflessivo, gli autori offrono strumenti efficaci per affrontare le sfide della comunicazione aziendale e promuovere relazioni più autentiche e produttive

Il libro potete trovarlo qui.