
Anno: 2020
Autore: Mariangela Pira
Casa editrice: Chiarelettere
“Anno Zero D.C.” di Mariangela Pira, giornalista economica di Sky TG24, si propone come una vera e propria guida agile per comprendere il mondo dopo il Covid‑19, in particolare come mercati e società siano stati trasformati dall’economia post‑Covid e in che direzione stiano evolvendo.
Il sottotitolo del volume riassume bene l’ambizione dell’autrice: «i nostri soldi, i mercati, il lavoro, i nuovi equilibri internazionali dopo il coronavirus». In circa 240 pagine, Pira parte dalla storia – analizzando analogie e differenze tra le grandi crisi pandemiche del passato, come la peste o l’influenza spagnola – per arrivare a descrivere i cambiamenti concreti, economici, sociali e politici del post‑Covid.
Un punto di forza del libro è la chiarezza espositiva. Pira riesce a rendere comprensibili concetti complessi – spread, quantitative easing, PNRR, inflazione – senza cadere nella banalità. Il suo linguaggio è diretto, è quello che ha reso popolare la rubrica #3fattori su LinkedIn e SKY–TG24: un’economia post‑Covid divulgata senza semplificazioni eccessive.
In particolare, i lettori hanno apprezzato il modo in cui l’autrice spiega dinamiche macroeconomiche, geopolitica globale, mercati finanziari e mercato del lavoro, utilizzando esempi concreti e paralleli storici. Non manca una riflessione sulla Cina, sulle materie prime (come il petrolio e il gas), sul valore della cultura e delle innovazioni, e su come i governi abbiano reagito durante e dopo la pandemia. In questo senso, la lettura risulta efficace per chi desideri orientarsi in un panorama economico e politico in profonda trasformazione.
Un altro elemento di valore sono i rilievi intergenerazionali e territoriali. Pira esplora le difficoltà delle PMI e delle startup italiane, la crisi del Mezzogiorno, i rischi legati alla dipendenza dal debito e alle disuguaglianze. Usando parole semplici, analizza come si sono mossi governi come quello italiano ed europeo – il ruolo dei grandi fondi come il Recovery Plan – e spiega la differenza tra ricostruire e rattoppare: serve una strategia di lungo periodo, capace di porre solide basi per il futuro.
Non mancano spunti critici: la lentezza delle istituzioni, la resilienza delle PMI, le sfide dell’innovazione, le tensioni geopolitiche tra Occidente e Oriente, e la fragilità della cooperazione europea. Pira riflette su come le scelte di oggi – politiche, economiche, culturali – determineranno il futuro: serve consapevolezza collettiva e una cittadinanza attiva capaci di comprendere quanto accade e di incidere sul cambiamento.“Anno Zero D.C.” è un volume utile e ben calibrato per chi vuole comprendere cosa succede dopo la pandemia: come l’economia post‑Covid e le istituzioni si sono mosse, quali strumenti sono stati adottati, e verso quali scenari siamo diretti. Con un linguaggio dialogico e privo di tecnicismi inutili, Pira realizza un grande obiettivo: portare l’economia post‑Covid “ad altezza d’uomo”