intelligenza artificiale - La mente simulata. Intelligenza artificiale e robot nella vita quotidiana. Recensione di Piero Vigutto. Copertina.

Anno: 2017

Autore: Angelo Cangelosi, Santo Di Nuovo

Casa editrice: Giunti

“La mente simulata”, pubblicato nel 2017 da Giunti Editore, si propone come una guida agile e divulgativa ai principali sviluppi dell’intelligenza artificiale (IA) e della robotica applicata alla vita quotidiana. L’autore Angelo Cangelosi, professore di Artificial Intelligence and Cognition all’Università di Plymouth, insieme a Santo Di Nuovo, psicologo esperto di neuroscienze e AI, firma un saggio breve (circa 111–124 pagine) ma denso di contenuti.

Il nucleo del testo è chiaro: l’intelligenza artificiale, intesa come simulazione della mente umana, non è solo una frontiera teorica, ma è già protagonista nell’educazione, nella riabilitazione, nella cura dell’autismo e dell’assistenza agli anziani o disabili. Questo accade grazie a robot umanoidi progettati sia per svolgere compiti specifici sia per supportare processi di apprendimento o sollievo emotivo.

Il libro si apre presentando il concetto formale di simulazione: la capacità di costruire modelli di sistemi reali, affinché essi siano utili per lo studio o l’intervento controllato. L’ambito spazia dai simulatori per pratiche professionali (es. chirurgia) fino a giochi educativi e interazioni sociali complesse. L’applicazione di modelli di intelligenza artificiale trova spazi infiniti.

Prosegue poi con esempi applicativi: nella formazione professionale, i robot sono strumenti efficaci per sperimentare in sicurezza; in ambito educativo, i “giochi” cognitivi basati su IA favoriscono apprendimenti inclusivi; in campo riabilitativo, i robot aiutano nello sviluppo di abilità sociali e motorie, in particolare nei bambini autistici o nelle persone con deficit evolutivi .

L’ultima parte del volume affronta tematiche etiche e di controllo sociale: chi decide lo scopo e i limiti della simulazione cognitiva? Quale futuro desideriamo costruire se lasciamo all’IA compiti sempre più pertinenti all’umano?

Punti di forza

  1. Chiarezza espositiva: testi sintetici e accessibili, senza tecnicismi eccessivi, adatti anche ai non esperti.
  2. Approccio multidisciplinare: fonda la tecnologia sull’integrazione tra informatica, psicologia e neuroscienze .
  3. Impatto concreto: esempi reali e casi applicativi offrono uno sguardo immediato su come la IA possa migliorare la vita quotidiana (educazione, anziani, riabilitazione).
  4. Riflessioni etiche: si provvede a una discussione sul controllo e l’uso consapevole della simulazione cognitiva nella società odierna tramite l’intelligenza artificiale.

Criticità

  1. Sintesi eccessiva: la brevità del testo comporta un’affermazione generale e pochi approfondimenti tecnici avanzati.
  2. Limitata discussione storica: il libro si concentra sulle applicazioni attuali senza esplorare le radici evolutive dell’IA.
  3. Assenza di casi italiani: la maggior parte degli esempi proviene dal mondo anglosassone, tranne qualche cenno generale al contesto italiano.

Conclusioni

“La mente simulata” rappresenta un’introduzione agile ed efficace al mondo dell’intelligenza artificiale e della robotica applicata alla vita quotidiana. Non si tratta di un manuale specialistico, ma di un saggio essenziale e informato, utile a studenti, professionisti, formatori e chiunque desideri comprendere cosa significhi oggi “simulare la mente”. Con esempi concreti e una scrittura chiara, il libro stimola riflessioni sul futuro della convivenza uomo-macchina e pone le basi per un dibattito consapevole su scelte tecnologiche, sociali ed etiche.

Il libro potete trovarlo qui.