resistenza alla tecnofobia - #30giorni1libro

Anno: 2019

Autore: Marco Bentivogli

Casa editrice: Rizzoli

di Marco Bentivogli (Edizioni Rizzoli). Resistenza alla tecnofobia. Siamo in un’epoca in cui l’innovazione tecnologica avanza a ritmi vertiginosi e in questo quadro il libro di Marco Bentivogli si presenta come un faro per coloro che navigano le acque turbolente della quarta rivoluzione industriale. Bentivogli, ex segretario generale della FIM-CISL, offre una prospettiva unica che unisce l’esperienza sindacale con una visione progressista del futuro del lavoro. Il testo si propone come un manuale per combattere la tecnofobia, ossia la paura irrazionale verso le nuove tecnologie, che spesso porta a resistenze e ostilità nei confronti del cambiamento. Bentivogli sfida questa mentalità, sostenendo che l’innovazione, se gestita con intelligenza e lungimiranza, è la chiave per la resistenza alla tecnofobia può essere un potente alleato per migliorare la qualità del lavoro e della vita. Attraverso un’analisi dettagliata, l’autore esplora come l’automazione, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione stiano trasformando il panorama lavorativo. Contrariamente alla visione catastrofista che vede le macchine come nemiche dell’occupazione, Bentivogli presenta dati e casi di studio che dimostrano come, in realtà, l’adozione di nuove tecnologie possa portare a una crescita dell’occupazione e a una maggiore soddisfazione lavorativa. Un punto di forza del libro è l’enfasi sull’importanza della formazione continua e dell’aggiornamento delle competenze. Bentivogli sottolinea che, per affrontare con successo le sfide poste dalla trasformazione digitale, è fondamentale investire nell’educazione e nella riqualificazione professionale. Solo così sarà possibile garantire che i lavoratori non vengano lasciati indietro, ma possano invece cogliere le opportunità offerte dal progresso tecnologico attuando una vera resistenza alla tecnofobia. Il libro affronta anche il ruolo delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali nell’accompagnare questa transizione. Bentivogli propone un modello di sindacato “smart”, capace di dialogare con le imprese e di partecipare attivamente alla definizione delle politiche industriali. Secondo l’autore, è necessario superare le logiche conflittuali del passato e adottare un approccio collaborativo, orientato alla costruzione di un futuro sostenibile e inclusivo. In conclusione, “Contrordine compagni” è un’opera che invita a riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e sul modo in cui possiamo governare il cambiamento per il bene comune. Bentivogli ci ricorda che il futuro non è qualcosa da temere, ma una realtà da costruire con coraggio, intelligenza e solidarietà. Per chi è interessato a comprendere le dinamiche del mondo del lavoro nell’era digitale e a esplorare strategie per una transizione equa e sostenibile, questo libro rappresenta una lettura imprescindibile.Un breve assaggio dei contenuti li potete trovare in questo video TEDxRimini dove Bentivogli espone il suo concetto di lavoro e di fabbrica del futuro.

Il libro potete trovarlo qui.