
Anno: 2020
Autore: Lorenzo Comaschi, Paolo Donati, Alessandro Frè, Federico Ott
Casa editrice: Amazon
Negli ultimi anni, abbiamo vissuto un’esperienza collettiva inedita: il distanziamento manageriale. Non solo lo smart working da casa o l’uso massiccio di piattaforme digitali, ma una nuova sfida per manager e organizzazioni: mantenere connessioni autentiche, cultura aziendale e senso di gruppo quando il contatto diretto diventa raro. In questo contesto si inserisce Vivere Smart, un “manuale di sopravvivenza” agile e funzionale che intende offrire risposte concrete a un cambiamento repentino del mondo del lavoro.
Il cuore del volume è il concetto di Smart Skills, descritte come capacità che vanno oltre lo smart working: sono abilità trasversali utili in ogni ambito della vita e del lavoro. Oltre alla competenza tecnica, serve flessibilità, intelligenza emotiva, capacità di comunicare e collaborare a distanza, gestione del tempo, auto-motivazione e attenzione alle relazioni digitali . Gli autori – con approccio sinergico e diversificato – fondono prospettive di coach, manager e professionisti di formazione e sviluppo: Lorenzo Comaschi, Paolo Donati, Alessandro Frè, Federico Ott, con il supporto di Marta Poretti – offrono un punto di vista articolato ma coeso.
Il testo, snello (216 pagine), privilegia un taglio operativo. Ogni capitolo è breve, ma densamente strutturato: contiene domande, checklist e spunti riflessivi che promuovono una lettura attiva. Così, il volume si presta sia a una consultazione rapida per un bisogno immediato, sia a una lettura integrale utile per imprendere un percorso di crescita personale e organizzativa.
Diversi sono i temi centrali esplorati: il mantenimento della coesione del team in contesti remoti, il bilanciamento tra lavoro e vita personale, il ruolo dei manager nel coltivare fiducia e cultura a distanza, l’uso consapevole delle tecnologie, la gestione intelligente delle riunioni online e la cura delle micro-ritualità aziendali. Il contributo di Marta Poretti sul benessere psicologico nei team remoti aggiunge una prospettiva importante, oggi spesso sottovalutata.
Il valore aggiunto del libro risiede proprio nell’equilibrio tra visione e praticità: non è un eserciziario di moda o un manuale ispirazionale privo di struttura, ma nemmeno un noioso trattato accademico. Al contrario, si tratta di un modello di lavoro smart skills applicabile giorno dopo giorno, senza fronzoli, ma con metodo e buon senso .
Le recensioni dei lettori confermano questa impronta: “lettura piacevole, consigli, esempi pratici e spunti interessanti per una vita smart in tempi di pandemia”, una guida agile e consultabile in base alle proprie esigenze.
In sintesi, Vivere Smart è un manuale ben progettato, rivolta a manager, HR, leader di team, consulenti organizzativi e a chiunque desideri padroneggiare le nuove dinamiche del lavoro ibrido e remoto. Offre una bussola per navigare con intelligenza emotiva, chiarezza comunicativa e competenze digitali, senza dimenticare l’importanza del benessere individuale e collettivo. Un testo di agile lettura, ma di profonda coerenza metodologica – utile ora, e probabilmente per molto tempo ancora.