OKR Performance. Centra gli obiettivi della tua organizzazione. Recensione di Piero Vigutto. Copertina.

Anno: 2021

Autore: Francesco Frugiuele, Matteo Sola

Casa editrice: Ayros Edizioni

Con “OKR Performance”, Francesco Frugiuele e Matteo Sola portano per la prima volta in Italia una guida concreta e strutturata sull’adozione degli Objectives and Key Results nel tessuto organizzativo nazionale. Forti dell’esperienza di consulenti e HR manager impegnati nella trasformazione digitale, gli autori descrivono non solo il “cosa” ma soprattutto il “come” implementare questo metodo, offrendo una chiave pratica per allineare strategia e azione nei team italiani. L’introduzione curata da Alessandro Rimassa fa da resto, dichiarando sin dall’inizio che gli OKR non sono un semplice strumento, ma una vera rivoluzione culturale in grado di orientare l’impresa verso risultati straordinari.

Pur restando sintetico – appena 144 pagine – il libro sorprende per chiarezza e completezza: i concetti di objectives sfidanti e risultati misurabili vengono esposti con rigore teorico, ma supportati da numerosi casi di aziende italiane che hanno già intrapreso questo percorso. La trattazione restituisce piena dignità al contesto nazionale, ben lontano dalla mera trasposizione di un modello americano: gli esempi narrano una cultura organizzativa diversa, fatta di team ibridi, feedback costante, flessibilità e digital fluency.

Ciò che emerge come particolarmente utile, e che rende il libro uno strumento per manager e team leader, è l’insistenza sull’OKR come leva culturale prima ancora che operativa. Non bastano i numeri, serve creare un ambiente dove la trasparenza diventa quotidianeità e dove le informazioni strategiche sono condivise, così che ogni collaboratore possa sentirsi parte attiva e responsabile del risultato . In tal senso, la metodologia acquista un valore umano, perché restituisce ai lavoratori un senso complice e vigile del proprio ruolo, riducendo rumori organizzativi e potenziando il benessere professionale.

Un’altra riflessione importante riguarda l’interazione tra OKR e KPI: Frugiuele e Sola spiegano chiaramente che non si tratta di sistemi contrapposti, ma complementari. Gli OKR aiutano a distribuire la strategia a ogni livello attraverso obiettivi audaci e non necessariamente legati a incentivi economici, mentre i KPI restano fondamentali per monitorare la performance operativa e regolare i processi. Questo approccio integrato dimostra sensibilità verso la complessità delle organizzazioni italiane e verso la loro capacità di evolvere senza rivoluzioni traumatiche.

Nel libro emerge inoltre la centralità del continuo feedback e del ciclo di revisione: check-in, retrospettive e aggiornamenti trimestrali non sono mere pratiche rituali, ma strumenti essenziali per mantenere il focus e adattarsi al cambiamento . La frequenza agile di questi incontri rafforza la cultura della responsabilità condivisa e contrasta la stagnazione, diventando l’elemento itinerante che trasforma la teoria in cultura.

Chiunque lavori nel campo HR troverà preziose le indicazioni strutturali su come costruire un anello tra vertice e terra aziendale, con ruoli dedicati come l’OKR champion. È una figura che si prende cura del sistema, lo spiega, lo mantiene vivo, ne supporta l’adozione. Al tempo stesso chi ha ruoli strategici vedrà i vantaggi di una leadership condivisa e non più centralizzata, dove il coinvolgimento delle persone diventa conditio sine qua non per sostenibilità e resilienza organizzativa.

Certo, l’approccio riassuntivo può apparire come limite per chi cerca approfondimenti tecnici o casi estremamente articolati. La scelta editoriale è esplicita: funzionalità e sintesi prima di tutto. Il valore, però, sta proprio nella capacità di orientare. Si imposta un percorso, si offrono strumenti e si pianta un seme che può svilupparsi in azienda attraverso formazione, coaching e sperimentazione.

In conclusione, “OKR Performance” è un’opera che centra il bersaglio. È uno strumento operativo e culturale, spiegato da professionisti italiani, testato in realtà reali e arricchito da un approccio pragmatico. È una lettura ideale per responsabili HR, manager, team leader e imprenditori intenzionati a guidare la propria impresa verso un nuovo stadio di coesione e performance.

Il libro potete trovarlo qui.