concetto di libertà - Della libertà. Recensione di Piero Vigutto.

Anno: 2019

Autore: Renato Pilutti

Casa editrice: Edizioni Il Segno

di Renato Pilutti (Edizioni Il Segno). Nel panorama della filosofia contemporanea, Della libertà di Renato Pilutti si distingue come un’opera che affronta con rigore e profondità il concetto di libertà, esplorandone le molteplici sfaccettature e implicazioni. Pubblicato da Edizioni Segno nel 2019, il libro si propone di chiarire e analizzare criticamente le diverse interpretazioni della libertà, offrendo al lettore una guida per comprendere meglio questo valore fondamentale. Pilutti, filosofo e consulente filosofico, parte dall’osservazione che il termine “libertà” è spesso utilizzato in modo vago e impreciso, rischiando di perdere il suo significato profondo. Attraverso un’analisi logico-razionale, l’autore si impegna a restituire al concetto di libertà la sua complessità e rilevanza, esaminando le sue radici storiche, filosofiche e linguistiche. Uno degli aspetti più interessanti del libro è l’attenzione dedicata al linguaggio e alla sua influenza sulla nostra comprensione della libertà. Pilutti sottolinea come l’uso improprio o superficiale delle parole possa portare a fraintendimenti e banalizzazioni, compromettendo la nostra capacità di pensare e agire in modo autenticamente libero. In questo senso, l’autore invita a una maggiore consapevolezza e precisione nell’uso del linguaggio, considerandolo uno strumento essenziale per la costruzione di una società più giusta e responsabile. Il libro si articola in una serie di riflessioni che spaziano dalla filosofia antica alla contemporaneità, passando per la teologia, la politica e l’etica. Pilutti esplora le diverse concezioni della libertà, confrontando le visioni di pensatori come Aristotele, Kant, Hegel e altri, per poi analizzare le sfide e le opportunità che la libertà presenta nel mondo moderno. In particolare, l’autore si sofferma sulle tensioni tra libertà individuale e responsabilità collettiva, evidenziando l’importanza di un equilibrio tra autonomia personale e impegno sociale. Un altro tema centrale dell’opera è la distinzione tra libertà come “fare ciò che si vuole” e libertà come “volere ciò che si fa”. Pilutti argomenta che la vera libertà non consiste nell’assenza di vincoli o nell’arbitrio, ma nella capacità di scegliere consapevolmente e responsabilmente, guidati dalla ragione e dai valori etici. Questa prospettiva implica una visione della libertà come processo di maturazione e crescita personale, piuttosto che come semplice concessione o diritto. Della libertà si rivolge a un pubblico ampio, dai filosofi e studiosi ai lettori interessati a approfondire la propria comprensione della libertà e delle sue implicazioni nella vita quotidiana. Lo stile dell’autore è chiaro e accessibile, pur mantenendo un elevato livello di rigore e approfondimento, rendendo il libro una lettura stimolante e arricchente. In conclusione, Della libertà di Renato Pilutti rappresenta un contributo significativo al dibattito filosofico contemporaneo, offrendo una visione articolata e critica del concetto di libertà. Attraverso un’analisi attenta e multidisciplinare, l’autore invita a riflettere sulla natura della libertà, sulle sue sfide e sulle sue potenzialità, incoraggiando una maggiore consapevolezza e responsabilità nell’esercizio della nostra libertà individuale e collettiva.

Buona lettura.

Il libro potete trovarlo qui.